Nella scelta di un nuovo paio di occhiali prestiamo sempre molta attenzione alla montatura, scegliendo tra forme che più si adattano al nostro viso e modelli alla moda. Altrettanta cura va dedicata alla scelta delle lenti: da queste infatti dipenderà il benessere dei nostri occhi e la qualità della vista. Lenti diverse, sottoposte a vari trattamenti, rispondono ad esigenze diverse e, nel lungo corso, una lente con caratteristiche ideali per le proprie necessità si rivelerà un’alleata fondamentale nella vita quotidiana. Come scegliere allora tra lenti antiriflesso, fotocromatiche o indurite? Vediamo quali sono le caratteristiche dei vari trattamenti e le esigenze a cui si adattano.
LENTI ANTIRIFLESSO
Le lenti antiriflesso sono prodotte con uno specifico trattamento che prevede l’applicazione di vari strati di sali minerali appositi, con una duplice funzione. I primi strati infatti rendono la lente trasparente, mentre gli strati più esterni conferiscono maggior resistenza all’acqua. Queste lenti hanno il grande vantaggio pratico di far passare tutta la luce in modo da rendere la visione più nitida e senza aloni. Il trattamento antiriflesso porta un beneficio anche a livello estetico, dal momento che permette a chi ci guarda di vedere direttamente i nostri occhi, senza il riflesso delle luci che scherma lo sguardo. Le lenti antiriflesso sono alleate fondamentali per chi passa molte ore in ufficio davanti al computer: il trattamento specifico di queste lenti va ad attutire l’impatto della luce sull’occhio prevenendo affaticamenti e sforzi eccessivi.
LENTI ANTIGRAFFIO O INDURITE
Per prima cosa, facciamo chiarezza: sebbene sia uso comune definire questo trattamento “antigraffio”, il termine più corretto sarebbe “indurente”. Le lenti antigraffio, o indurite, come suggerisce il nome, sono lenti che hanno una maggior resistenza ai graffi. Negli occhiali che portiamo comunemente, il 90% delle lenti sono realizzate in materiale plastico, meno fragile nelle cadute, ma più semplice da graffiare, anche solo appoggiando gli occhiali dal lato della lente per una distrazione. A questa tipologia di lente può essere applicato un trattamento che ne aumenta la “durezza”, in modo da ridurre notevolmente il rischio di graffi accidentali. Il trattamento indurente è oggi consigliato praticamente a tutti: non altera le caratteristiche della lente e anzi ne prolunga la vita. A maggior ragione se sappiamo di essere poco attenti o un po’ maldestri.
QUALCHE CONSIGLIO IN PIÙ
Se sei alla ricerca di un nuovo paio di occhiali, ricordati che non tutte le montature di occhiali sono indicate per tutte le tipologie di lenti, quindi potrai trovarti a dover privilegiare la funzionalità rispetto all’estetica. Scegliere la tipologia di lente più adatta ai tuoi bisogni, alle caratteristiche dell’occhio, ma anche al tipo di lavoro che fai è fondamentale per avere una qualità della vita migliore: non lasciare nulla al caso e chiedi sempre consiglio all’ottico!